Presbiterio maggiore e minore

Gli spazi dell’aula basilicale sono divisi in parti complementari: Presbiterio maggiore (tre crociere) per domeniche e festivi, e Presbiterio minore (crociera nord) per giorni feriali; vasti matronei, che si affacciano sulle crociere non ostacolati dalle colonne; quattro distinti ingressi alla cripta agli angoli del transetto; moderna cappella della riconciliazione, cappella dell’adorazione ecc. Nei locali annessi: sala dei congressi, sala per esposizioni/mostre, sale per gruppi.

Nell’aaula feriale, sulla parete di fondo risalta la grande vetrata ad arco rovesciato, dominata dal Cristo-luce. Sul mosaico a tutta parete, a sinistra, il grande mantile bianco sul prato con 5 pani e 2 pesci; sulla destra campeggia la Vite mistica (=Cristo e tralci); al centro dei tralci disposti a croce, il Tabernacolo “a cuore” in bronzo dorato. L’Altare feriale è sostenuto da base rivestita di mosaico. Alla sinistra dell’Altare, l’Ambone coperto di mosaico. Sulla destra, il tormentato Crocifisso in bronzo.

Quasi al centro dell’aula e unificante le quattro crociere, è collocato il grande Presbiterio basilicale, opera dell’architetto Abruzzini; scintillante per graniti policromi, si distingue per l’armoniosa distribuzione delle aree di servizio, con l’altare e l’ambone in marmo bianco.

Sulle vetrate che sovrastano la crociera nord s’intravedono le 14 Campane definite “le più belle del mondo” (25 tonn. di bronzo finemente lavorato). Fra tutte si distingue il Campanone del Centenario (5 tonn.) Fuse negli anni 1962-1964, ricordano il primo centenario del transito di san Gabriele e il Concilio Vaticao II. Ditta esecutrice, i Marinelli di Agnone (Molise)