È stata identificata un’associazione tra la sindrome metabolica e l’aumento del rischio di demenza a esordio giovanile, diagnosticata prima dei 65 anni. A rivelarlo è uno studio dell’Hallym University Sacred Heart Hospital di Anyang, Corea del Sud. Gli autori suggeriscono che interventi sullo stile di vita potrebbero ridurre il rischio di insorgenza della patologia.