Un’analisi della Federazione europea medici salariati (Fems) rivela che i dirigenti medici nel nostro paese sono retribuiti il 6,2 per cento in meno. E la spesa dei contratti a tempo indeterminato è diminuita del 2,8 per cento. Basti pensare che la remunerazione dei medici in formazione specialistica è al quint’ultimo posto a livello europeo.
L’analisi è basata sui dati forniti dai sindacati e dalle associazioni mediche di 21 paesi europei. Emerge così che l’Italia non valorizza economicamente i suoi professionisti sin dal percorso di formazione specialistica. Bisognerebbe investire di più nei professionisti sanitari, anche per arginare il fenomeno migratorio.