L’esito inatteso della Seconda Assemblea Sinodale delle Chiese
Il documento proposto dalla presidenza del Comitato del Cammino sinodale, le famose Proposizioni, che recepivano un anno di lavoro di parrocchie diocesi e aggregazioni laicali, sono state criticate, con argomentazioni ragionate e in spirito costruttivo, dalla quasi totalità dell’Assemblea. Il nuovo testo sarà votato tra cinque mesi.
La Seconda Assemblea Sinodale delle Chiese in Italia, che si è svolta in Vaticano dal 31 marzo al 3 aprile scorsi, ha avuto un esito inatteso ma, allo stesso tempo, pienamente inserito nello spirito della sinodalità tanto a cara a papa Francesco. Il documento proposto dalla presidenza del Comitato del Cammino sinodale, le famose Proposizioni, che recepivano un anno di lavoro di parrocchie diocesi e aggregazioni laicali, sono state criticate, con argomentazioni ragionate e in spirito costruttivo, dalla quasi totalità dell’Assemblea. Per questo motivo, è stata stabilita una terza sessione dell’Assemblea Sinodale che si terrà il 25 ottobre: da qui a quella data,
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